Panissa: Ricetta tradizionale del Piemonte

da | 22 Lug 2024 | Primi

Scopriamo insieme la panissa, un piatto che racchiude l’anima del Piemonte in ogni boccone. Questa zuppa rustica di riso e fagioli, arricchita con salame e cotenne, è un vero comfort food che scalda il cuore e nutre lo spirito. Preparatevi a un viaggio nei sapori autentici della tradizione piemontese!

Tempo di preparazione Porzioni Difficoltà
2 ore e 30 minuti 6 Media

Ingredienti

  • 400 g di riso Carnaroli
  • 300 g di fagioli borlotti secchi
  • 200 g di salame della duja, tagliato a cubetti
  • 150 g di cotenne di maiale
  • 1 cipolla, tritata finemente
  • 2 spicchi d’aglio, schiacciati
  • 2 foglie di alloro
  • 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • 2 litri di brodo di carne
  • 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Sale q.b.
  • Pepe nero macinato fresco q.b.
  • 100 g di Parmigiano Reggiano grattugiato per servire

Istruzioni per la preparazione

  1. Mettere in ammollo i fagioli borlotti secchi per almeno 8 ore o durante la notte.
  2. Scolare i fagioli e metterli in una pentola con acqua fredda. Portare a ebollizione e cuocere per circa 1 ora o fino a quando saranno teneri. Scolare e mettere da parte.
  3. In una grande casseruola, scaldare l’olio d’oliva a fuoco medio. Aggiungere la cipolla tritata e l’aglio schiacciato, facendoli soffriggere fino a quando saranno dorati.
  4. Aggiungere il salame a cubetti e le cotenne di maiale. Rosolare per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.
  5. Unire il concentrato di pomodoro e mescolare bene per 1-2 minuti.
  6. Versare il riso nella casseruola e tostarlo per 2-3 minuti, mescolando continuamente.
  7. Aggiungere il brodo caldo, le foglie di alloro, sale e pepe. Portare a ebollizione, poi abbassare la fiamma e lasciar cuocere a fuoco lento per circa 15 minuti, mescolando occasionalmente.
  8. Unire i fagioli cotti alla casseruola e continuare la cottura per altri 5-7 minuti, fino a quando il riso sarà al dente e la zuppa avrà raggiunto una consistenza cremosa.
  9. Rimuovere le foglie di alloro e aggiustare di sale e pepe se necessario.
  10. Servire la panissa calda in ciotole individuali, guarnendo con una generosa spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato.

Conclusione

La panissa, nata come piatto povero dei contadini, è oggi un’icona della cucina piemontese. Perfetta con un robusto vino rosso locale come il Barbera o il Dolcetto. Per un tocco moderno, provate ad accompagnarla con dei crostini di pane tostato e una spolverata di rosmarino fresco tritato.

Altre ricette che potrebbero interessarti

Pasta gramigna: La ricetta tradizionale emiliana da assaporare

Pasta gramigna: La ricetta tradizionale emiliana da assaporare

Benvenuti nella cucina emiliana! Oggi vi presentiamo la pasta gramigna, un primo piatto ricco di sapore e tradizione. Questa pasta corta e riccia, tipica di Bologna, si sposa perfettamente con sughi saporiti. Preparatevi a un'esperienza culinaria che vi farà sentire...

Carbonara: Ricetta tradizionale romana da chef esperti

Carbonara: Ricetta tradizionale romana da chef esperti

La carbonara, icona della cucina romana, è un piatto che scalda il cuore. Con pochi ingredienti semplici, crea una sinfonia di sapori che conquista al primo assaggio. Oggi vi sveliamo i segreti per preparare una carbonara perfetta, proprio come la fanno i veri chef...

Pasta alla norcina: La ricetta tradizionale dell’Umbria

Pasta alla norcina: La ricetta tradizionale dell’Umbria

Benvenuti nella cucina umbra! Oggi prepariamo insieme la pasta alla norcina, un piatto che racchiude i sapori autentici della tradizione. Con ingredienti semplici come salsiccia, panna e tartufo, creeremo un primo piatto ricco e avvolgente che vi farà innamorare della...