Il fritto misto piemontese è un tripudio di sapori e consistenze che celebra la ricchezza della cucina regionale. Questa festa per il palato unisce carni, verdure e dolci in un’unica, irresistibile portata. Preparatevi a un viaggio culinario attraverso una delle tradizioni più amate del Piemonte!
Tempo di preparazione | Porzioni | Difficoltà |
---|---|---|
2 ore | 4 | Media |
Ingredienti
- 200 g di fegato di vitello
- 200 g di cervella di vitello
- 200 g di animelle di vitello
- 4 fettine di lonza di maiale
- 4 salsicce di maiale
- 2 mele renette
- 2 pere
- 4 amaretti
- 4 semolini dolci
- 1 litro di olio di semi per friggere
- 500 g di farina 00
- 4 uova
- 500 ml di latte
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Istruzioni per la preparazione
- Pulite e tagliate a fette sottili il fegato, le cervella e le animelle.
- Tagliate la lonza a fettine e le salsicce a rondelle.
- Lavate e tagliate le mele e le pere a fette spesse circa 1 cm.
- Preparate la pastella mescolando la farina, le uova e il latte fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.
- Salate e pepate la pastella a piacere.
- Scaldate l’olio in una padella capiente o in una friggitrice.
- Passate tutti gli ingredienti nella pastella e friggeteli nell’olio caldo fino a doratura.
- Scolate su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
- Friggete gli amaretti e i semolini dolci per ultimi, senza passarli nella pastella.
- Disponete tutti gli elementi del fritto misto su un piatto da portata, alternando i sapori salati e dolci.
- Servite immediatamente, ancora caldo e croccante.
Conclusione
Il fritto misto piemontese è un piatto versatile che unisce tradizione e creatività. Originariamente nato per utilizzare le rimanenze, oggi è un’icona gastronomica. Abbinatelo a un fresco Arneis o un Barbera d’Asti per esaltarne i sapori contrastanti. Buon appetito!